
Il rilancio delle aree interne passa attraverso la rivitalizzazione dei borghi, piccoli centri abitati che spesso sono caratterizzati da un patrimonio storico, culturale e paesaggistico di grande valore. La Calabria, con i suoi comuni di piccole dimensioni, ha bisogno di una spinta per mettere in risalto la potenzialità dei borghi, che rappresentano un’importante risorsa per il turismo e l’economia locale.
In questo contesto si inserisce il finanziamento di 1,6 milioni di euro che il Ministero della Cultura ha destinato al Comune di Morano Calabro, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. I fondi saranno utilizzati per un progetto di rigenerazione urbana che coinvolgerà diversi ambiti, tra cui il turismo, l’agricoltura e la cultura.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alla valorizzazione dell’agricoltura, che ha un ruolo importante nell’economia di Morano Calabro. Il progetto “Orto incolto” prevede il recupero di uno dei palazzi storici più importanti del borgo, Palazzo Capalbi, dove verrà ricostituito un museo delle arti e dei mestieri.
Altro punto importante del progetto è il recupero del castello Normanno Svevo, che rappresenta uno dei simboli di Morano Calabro. In questo ambito, si prevede di riqualificare la sala delle armi, che potrebbe diventare un centro di aggregazione per tutte le attività previste dal progetto.
Il finanziamento del Ministero della Cultura rappresenta un’importante opportunità per Morano Calabro, che potrà così dare un impulso alla rivitalizzazione del borgo e valorizzare il suo patrimonio culturale e naturale.
Per la Calabria, il progetto può essere un modello da replicare in altri borghi della regione. La Calabria ha un patrimonio di borghi antichi di grande valore, che possono diventare un volano per lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Fonte notizia: arcanews24